Soprattutto di notte, quando uno si sveglia per bere o per girarsi sull’altro lato, vorrebbe magari dare una sbirciatina veloce all’ora per capire quanto si è ancora tranquilli. Il tutto, possibilmente, senza però svegliarsi: è quindi utile un orologio analogico o digitale il più discreto possibile, non troppo luminoso e sistemato tatticamente
Molti optano per gli orologi digitali che proiettano l’ora sul soffitto, altri hanno comprato quelli che parlano e dicono l’ora, i più tradizionalisti aspettano i rintocchi del campanile (ce ne sono anche che suonano ogni quarto d’ora!). Immaginate invece di trovarvi nella quiete della notte, soli o in compagnia, di svegliarvi per cambiare posizione e di pensare “Chissà quanto manca alla sveglia?!”, poi aprite leggermente un occhio e… vi trovate davanti un orologio digitale gigantesco, alto 4 metri per più di 10!
Un incubo, nono, meglio che se ne stia bello lì nel suo museo a Berlino, l’Hamburger Bahnhof Museum, anche perchè è mosso da sistemi pneumatici che producono un rumore assordante ogni minuto!