Direttamente dal KIST, Korea Institute of Science and Technology, un esperimento su un’innovazione tecnologica che potrebbe toccarci in un tempo non molto lungo (si spera!): in via teorica, utilizzando fibre ottiche derivate dalla plastica, si potrà aumentare la velocità della connessione internet di ben 25 volte!
Hwang Seung-sang capo del progetto ha spiegato che la fibra ottica plastica può trasmettere dati elettronici a una velocità di 2.5 gigabits per secondo, mentre la maggior parte delle connessioni casalinghe attuali che viaggiano sul rame arrivano a circa 100 megabits al secondo. La fibra plastica è la soluzione ideale nel tratto “terminale” dalle linee principali alle abitazioni per la loro praticità e flessibilità visto che si collegano tra loro senza difficoltà, e anche per il costo non eccessivo: le loro caratteristiche stanno tra il rame e le fibre ottiche classiche.
La giapponese Asahi Glass ha già messo in commercio una soluzione simile, ma dal KIST affermano che il nuovo prototipo è più affidabile, di più alta qualità e avrà un costo finale minore di due terzi: inoltre è stata una joint venture proficua anche per “allenare” le menti dei giovani universitari di ben 10 istituti che hanno partecipato al progetto.