E’ costata cara la bravata a un giovane 21enne australiano che è stato sgamato mentre caricava una versione piratata del Film dei Simpson da lui stesso filmata al cinema attraverso un banale cellulare. Ora rischia grosso. E’ però curiosa la scelta del giovane che ha puntato su un cellulare
La scelta penso sia caduta sul cellulare visto che è più facile da portare al cinema (nessuno ti dice niente se entri in sala con uno smartphone!), però la qualità finale, anche se si tratta di un N93, non sarà mai eccelsa: già normalmente i film piratati fanno abbastanza schifo in audio…
Il giovane australiano è dunque andato alla prima del film e belbello si è filmato tutto con il proprio cellulare, sulla capiente memoria/scheda, poi è arrivato a casa e ha diffuso il tutto in rete. Ma tempo poche ore la Polizia Federale lo ha rintracciato e arrestato. Adrianne Pecotic, direttore esecutivo della Australian Federation Against Copyright Theft, ha fatto notare che i nuovi cellulari e le piccole videocamere stanno creando un grave danno per via della qualità sempre maggiore e delle dimensioni sempre più contenute