Bastano due minuti di “addestramento” per sincronizzare il sensore e poi non si avrà più bisogno di controller, la mente stessa basterà a inviare istruzioni al computer, istruzioni convertite in movimenti e azioni nel gioco (video sotto)
Tutto questo è stato presentato al Cebit 2007 di Hannover, la tecnologia si chiama OCZ Neural Impulse Actuator. Il sensore posizionato sulla fronte riesce a percepire l’attività neuronale traducendola in comandi nel gioco, arriverà a fine anno per circa 300$, per ora è ancora con fili, non wireless.