A moltissimi di voi sarà capitato di acquistare o vendere su eBay, il più famoso e cliccato sito di aste online. Dopo l’acquisto c’è un sistema per decretare l’affidabilità del venditore/acquirente e cioè l’assegnazione dei punteggi di feedback. Un sistema utile ma da rivedere sotto un importante aspetto
Il punteggio di feedback infatti è una sorta di fedina penale che può essere positivissima o assolutamente negativa o ancora con qualche episodio non andato a buon fine… gli altri utenti di eBay leggono i punteggi per decretare se fidarsi o meno di un determinato venditore o acquirente quindi è lampante la sua importanza. Ma c’è un punto da migliorare:
i tempi di assegnazione del punto di feedback negativo/neutro/positivo per venditore e acquirente non possono essere gli stessi.
Perchè spesso il punto di feedback viene utilizzato come un ostaggio dal venditore nel seguente modo: io ti vendo un oggetto, tu mi paghi ma io aspetto a darti il punto leggendo che punto dai a me. Esempio: io vendo un cellulare, l’acquirente lo compra e paga regolarmente di fatto terminando i suoi obblighi e perchè allora il venditore non lo premia subito con un punto positivo? Perchè metti che l’acquirente poi riceve il cellulare e questo è fallato o non corrisponde al vero, giustamente dà un punteggio negativo al venditore che di rimando gliene impioppa uno negativo anche lui con una motivazione buttata lì.
Esistono sistemi per cancellare di comune accordo i feedback o per segnalare a eBay qualcosa non andato a buon fine ma comunque sono soluzioni definibili come rimedi post-danno. E come diceva una pubblicità prevenire è meglio che curare!
Quindi si dovrebbe fare così: il compito dell’acquirente è quello di pagare. il venditore segnala di aver ricevuto il pagamento e subito deve dare il punteggio di feedback a seconda gli obblighi rispettati o ritardati dell’acquirente che deve pagare e basta.
Se l’acquirente paga subito o nel giro dei giorni concordati = punteggio positivo
Se l’acquirente paga un po’ in ritardo o si ha qualche problema non grave = punteggio neutro
Se l’acquirente proprio non paga, termina l’asta e non si fa sentire = punteggio negativo
Il compito del venditore è quello di fornire all’acquirente un oggetto che rispecchi la descrizione, le foto insomma l’asta. Una volta che l’acquirente riceve l’oggetto, lo giudica rispetto a questi parametri e immette un punteggio di conseguenza positivo, neutro o negativo.
Ci sono già molti, soprattutto i grandi venditori che fanno così e mi sembra la via più logica da estendere a tutto il sistema. E’ questione di coerenza.
UPGRADE
Schema riassuntivo sul procedimento sopra descritto
– Asta conclusa
– Iniziano i contatti tra acquirente/venditore
– Acquirente paga
– Venditore riceve pagamento
– Venditore segnala pagamento
– Venditore mette punteggio feedback
– Acquirente riceve oggetto
– Acquirente prova e giudica oggetto
– Acquirente segnala di aver ricevuto oggetto
– Acquirente mette punteggio di feedback
nota: Questo non vale per pagamento in contrassegno o scambio merce/denaro di persona.
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