La Sindone in 3D, anzi in AS3D (autostereoscopico) è realtà ed è una novità tutta italiana. Abbiamo avuto il privilegio di poter filmare e osservare da vicino in esclusiva una tecnologia che potrà davvero cambiare il mondo hitech.
Il 3D, quello vero, senza tramiti come i fastidiosi occhialini è stato ottenuto dalla JUMA Communication di Max Judica Cordiglia e una delle sue prime applicazioni è proprio quella della riproduzione in AS3D della Sindone, che sarà presto esposta a Torino ad Aprile e Maggio.
Nel video qui sopra potete ascoltare le parole di Max Judica Cordiglia, titolare della JUMA Communication e figlio d’arte: le foto che sono servite come base per realizzare l’immagine AS3D della Sindone sono quelle che il padre Giovanni Battista ha scattato nel 1969 in occasione di una perizia commissionata dalla Santa Sede. Siamo andati a parlare anche con lui, fra qualche ora troverete la sua intervista esclusiva.
Giovanni Battista che col fratello Achille si era reso protagonista dei celeberrimi ascolti delle comunicazioni tra cosmonauti e terra, con la scoperta di chi è andato nello spazio prima di Gagarin e non ha più fatto ritorno, ecco l’intervista a Achille Judica Cordiglia in occasione del quarantennale dello sbarco sulla Luna.
La tradizione di famiglia prosegue con Max che ha fondato nel 1994 la società JUMA Communication specializzata in “immagini in movimento” (video, film, corti, siti e installazioni) e che ora ci presenta con orgoglio quest’innovazione senza precedenti. Il 3D si libererà presto degli occhialini, facendoli indossare letteralmente allo schermo, come ad esempio sarà anche per la console Nintendo 3DS.
La Sindone in 3D autostereoscopico sarà mostrata dall’11 Aprile al 23 Maggio 2010 al Museo della Sindone a Torino grazie agli speciali monitor della francese Alioscopy. Nel video in testa potete assistere al racconto della filosofia e della pratica che hanno portato alla realizzazione dell’immagine tridimensionale: dalle foto al 3D libero, il sacro lino si mostra ai visitatori mostrando l’uomo “intrappolato” sul telo sotto un’occhio nuovo. Si potranno percepire i lineamenti del volto, le mani, gli arti, come mai prima d’ora suscitando emozioni e sensazioni che vanno al di là della fede e aprono nuovi mondi e applicazioni tecnologiche. Per maggiori informazioni ecco il link del sito ufficiale di JUMA Communication.