Gli Esami di Maturità 2012 saranno i primi davvero digitali: significa che la tracce diventeranno online e non saranno più cartacee. Insomma, invece che basarsi sul complesso, costoso e poco ecologico sistema di spedizione classica via posta si utilizzerà il web per velocizzare questa procedura, abbassare i costi e abbattere l’uso di carta il più possibile. E’ un’iniziativa lodevole e possiamo anche dire necessaria che doveva essere adottata già da tempo, i test preliminari sono stati effettuati con successo in oltre 4500 scuole e tutto è insomma pronto. Ma c’è sempre la possibilità che qualcosa si intoppi, di più: se dovesse bloccarsi qualcosa si rischia di annullare la prova su tutto il territorio nazionale. Senza dimenticarsi gli inevitabili tentativi truffaldini di aggirare il regolamento che ci saranno, inutile nascondersi dietro a un dito.
La prova generale per gli Esami di Maturità 2012 ha coinvolto un gran numero di istituti visto che si parla di 4680 scuole statali e scuole private che hanno testato con successo il sistema per il download delle tracce online, poi da stampare direttamente negli uffici di ogni sede e da consegnare agli studenti. Ricordiamo che la prima prova – il tema d’italiano – si terrà il prossimo mercoledì 20 giugno e segnerà il debutto ufficiale del cosiddetto “plico telematico” che coinvolgerà anche la seconda giornata d’esami e dunque la prova che per il Liceo Classico sarà il Greco e per lo Scientifico la Matematica. Come funzionerà questo nuovo sistema? Sarà del tutto digitale e dunque aperto a possibili intrusioni.
Una volta le famose buste arrivavano da Roma e venivano man mano dislocate presso le regioni, le province e infine agli istituti dove venivano aperte in simultanea. Nemmeno a dirlo: dopo meno di mezzora tutto era già online grazie ai telefonini con fotocamera e connessione al web. Da qui venivano poi rimbalzati sui portali studenteschi dove i temi o i problemi o le versioni venivano risolte e diffuse al pubblico (ecco i temi del 2011, la versione di latino e la prova di matematica). Il plico telematico arriverà in forma criptata con largo anticipo, sarà decriptabile solo con una doppia chiave di cifratura. Una volta “sbloccato” si potrà stampare e consegnare.
Il problema è che se qualcuno proverà a intrufolarsi e magari sarà scoperto potrebbe mandare tutto l’esame a uno stop a livello nazionale. Un disastro. Per evitare sovraccarichi della rete e problemi di congestione, il plico sarà diffuso quattro giorni prima dell’esame e sarà quello ufficiale. La prima chiave è già nelle mani degli istituti mentre la seconda (fondamentale) sarà fornita solo alle 8.30 del mattino dell’esame stesso, per evitare truffe. La conseguenza è che l’esame inizierà leggermente più tardi degli altri anni. Sono già stati previsti problemi: ad esempio se il plico non è stato scaricato correttamente sarà necessario telefonare a uno dei numeri di assistenza (06/58492116; 06/58494400 – Fax 06/58492901). Se peggio ancora mancherà la corrente oppure la commissione non riuscirà a decriptare il plico si dovranno contattare alcuni servizi di assistenza ufficiali. Sarà un meccanismo complesso e elaborato, speriamo che tutto fili liscio.