Date un’occhiata a questi particolarissimi biglietti da visita: su un lato hanno i classici dati di contatto, con appena sopra la domanda “Sei umano?”. Perché mai? La risposta si trova direttamente sul lato posteriore e risponde al nome, anzi alla sigla di CAPTCHA.
CAPTCHA è un acronimo che sta per “Completely Automated Public Turing test to tell Computers and Humans Apart”? ossia quei tanto odiati codici che spesso si trovano su Internet per dimostrare di non essere un programma e quindi “virtualità” ma un umano in carne e ossa.
Non so a voi ma a me molte volte risultano davvero incomprensibili e si rischia di stare minuti e minuti a tentare di decifrare se quel verme in agonia è una L un 1 o una I! Ad ogni modo l’artista berlinese Aram Bartholl ha preso spunto da questi codici per creare un set di biglietti da visita davvero originalissimi.
A proposito di biglietti da visita fuori dal comune: nessuno batte quelli della LEGO a omino, ma nemmeno quelli che sbocciano sono da scartare.