Dopo avervi parlato del misterioso mezzo volante senza passeggeri umani simile a un piccolo Shuttle chiamato X37-B, la Air Force statunitense ha testao un altro speciale e forse ancora più interessante mezzo chiamato Falcon Hypersonic Technology Vehicle 2.
Si tratta di un aereo ipersonico capace di coprire distanze incredibili in pochissimo tempo, del tipo 6000 km in appena 40 minuti. Purtroppo però il volo di prova è finito decisamente male, l’esatto contrario delle stime della vigilia…
Falcon è parte del progetto Aurora e integra una serie di tecnologie e di servizi segreti, può superare la barriera dei Mach 6 spingendosi addirittura fino a Mach 15 e Mach 20. Parte del progetto è anche la progettazioni di missili che colpirebbero soggetti proprio a velocità Mach5, anche a raggio intercontinentale.
Falcon Hypersonic Technology Vehicle 2 della DARPA nasce dunque come aereo senza pilota destinato alla sicurezza internazionale, lanciato da un razzo che poi plana nell’atmosfera terrestre sfruttando la spinta iniziale e la naturale discesa per sfondare barriere di velocità prima impensabili. Il razzo vettore usato è un Minotaur 4-Lite che lo porta a svariate decine di km di altezza poi Falcon si sgancia e plana a 20.000 km/h. In mezzora è andato dalla Vanderberg Air Force Base fino all’atollo di Kwajalein, percorrendo 6000 km
Peccato che a test concluso il Falcon si sia disintegrato in mare aperto non lasciando traccia di sé nemmeno come detriti e la stessa DARPA pare abbia gettato la spugna per il recupero. I contatti radio sono scomparsi 9 minuti dopo il distacco dal razzo