Dopo aver compiuto i suoi primi passi nel mondo dei fornitori di accesso a internet con la sua offerta Google Fiber, la ditta di Montain View si interessa adesso al settore della telefonia mobile. Secondo alcune fonti vicine a questo progetto interrogate dal sito americano The Information, il gigante dei motori di ricerca avrebbe attuato più accordi con gli operatori americani Sprint e T-Mobile al fine di poter proporre dei servizi di telefonia mobile ai suoi clienti come MVNO.
Google cercherebbe quindi di diventare un operatore virtuale, sfruttando le reti di T-Mobile e quelle di Sprint accontentandosi del compito della relazione clienti pur pagando gli operatori al fine di poter sfruttare le loro infrastrutture. Google si appoggia sui due contendenti del mercato mobile americano, i quali cercando di sfidare i due leader di questo settore, Verizon e AT&T.
La constatazione è sempre la stessa: quando Google si interessa ad un nuovo settore del mercato, tutti si preoccupano. Il mercato americano della telefonia mobile è attualmente dominato dai quattro operatori principali che combattono una battaglia senza pietà a suon di prezzi sempre più bassi. Numerosi sono gli operatori virtuali ad essere già installati molto comodamente in questo genere di business negli Stati Uniti.
Per quanto riguarda Google, questa incursione nel mondo della telefonia mobile è una nuova tappa nella strategia del motore di ricerca più famoso di tutto il mondo: diversificare la sua attività mettendo mano nei diversi settori che fanno parte della sua attività. Il ruolo di attore Over The Top non basta più al gigante di Montain View che, con Google Fiber, aveva già provato al mondo intero il suo intento di proporre ai suoi utenti delle offerte di accesso a internet. Attraverso questi accordi, iniziati a inizio anno 2014 stando a quanto riportato i nostri colleghi del Wall Street Journal, Google intende quindi posizionare le sue pedine su un nuovo settore strategico del suo business: l’accesso mobile a internet.
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