Dare la disdetta di Telecom Italia è una procedura semplice, che si può portare a termine senza troppe difficoltà. Sono presenti online tante risorse pronte all’uso, come il modulo di disdetta di Telecom per inviare tutta la documentazione nella forma richiesta e con le informazioni necessarie. Questo iter porta dunque alla cancellazione della propria utenza, può essere utilizzato sia per passaggio ad altro operatore (Fastweb, Infostrada, Tiscali, ecc…) sia per semplice la cessazione del servizio.
La disdetta della linea Telecom va a eliminare la propria sottoscrizione a servizi come Internet ADSL e la navigazione in rete, così come la linea telefonica se non si è più interessati a usare le chiamate. Come fare per disdire il contratto con Telecom Italia? Ve lo spieghiamo in modo chiaro e approfondito, con una serie di passaggi da seguire.
La disdetta del contratto di Telecom Italia non comporta costi e penali come un tempo se si seguono determinate regole, in quanto esiste un’apposita norma che lo prevede. Fino ad una decina di anni fa, quando si chiudeva un’utenza prima di un certo periodo di tempo, era necessario pagare un quantitativo di denaro più alto per il fatto di essere venuto meno all’esecuzione del contratto prima della sua scadenza naturale.
Oggi invece abbiamo la facoltà di recedere più facilmente, semplicemente effettuando una richiesta formale alla società erogatrice dei servizi, seguendo alcune regole. Per non incorrere in errori nella procedura di disdetta di Telecom è necessario avere un’infarinatura su quelle che sono le norme e le procedure da seguire. Ed è proprio ciò che andremo a spiegare in quest’articolo.
Disdetta contratto Telecom Italia: la legge Bersani
Innanzitutto vi parleremo della celebre legge Bersani del 2007: con questa norma la disdetta di Telecom non comporta ne costi ne il pagamento di una penale. Tutto quello che c’è da pagare per il recesso deve essere scritto nel contratto firmato ad inizio abbonamento. Ovviamente questa regolamentazione è valida per tutti gli operatori di rete e per tutti i tipi di utenze. La sua vera novità e forza risiede nella possibilità di risolvere ancor prima della scadenza naturale del contratto.
Quindi non è importante se il contratto sia stato stipulato da pochi mesi o sia in scadenza, i cittadini possono in qualsiasi momento cancellarlo per passare ad un altro operatore e tutto ciò senza costi aggiuntivi. Basterà solo pagare le pendenze ancora in corso e richiedere le eventuali eccedenze versate. La legge è entrata in vigore con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n.77 del 2 aprile del 2007.
Disdetta Telecom senza penali, gratis
Forse non tutti sanno che è possibile disdire il contratto Telecom gratis e senza penali in un caso ben specifico. Stiamo parlando della chance di cancellare l’abbonamento attivato da meno di 14 giorni, che rientra nel diritto di recesso previsto dalla legge italiana. C’è però un particolare importantissimo: questo contratto deve essere stato stipulato necessariamente non in un centro TIM, ma al telefono oppure su Internet.
Se questa richiesta è soddisfatta, allora si può scaricare il modulo di recesso online dal sito ufficiale TIM, compilarlo e inviarlo. Dove? Via Fax numero 800.000187 oppure con raccomandata A/R all’indirizzo “TIM Servizio Clienti Residenziali, Casella Postale 123 – 00054 Fiumicino (Roma)”, nel caso di passaggio ad altro operatore, oppure all’indirizzo “TIM Servizio Clienti Residenziali, Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma)”, per cessare la linea. Sarà necessario restituire le apparecchiature in comodato ricevute (vedi paragrafo sotto).
Quanto costa la disdetta Telecom per ADSL e telefono
I prezzi della disdetta Telecom e i costi di disattivazione del contratto Telecom dipendono da alcuni parametri, ma sono tutto sommato fissi e seguono le seguenti indicazioni. TIM ha indicato nella somma di 35.18 euro il costo da dovere per la disdetta di contratti Telecom di linee ADSL e telefono, e di 99 euro per la disattivazione di linee in fibra ottica. Tuttavia, ci potrebbero essere delle penali da tenere in considerazione, che si devono mettere già in programma per non avere brutte sorprese.
Se infatti si ha sottoscritto un contratto con vincolo in tot mesi, sarà necessario andare a pagare un importo di penale di 10 euro per ogni mese che non si andrà a soddisfare. Facendo un esempio pratico: se si deve fare disdetta di un contratto TIM Smart Casa da 24 mesi e mancano ancora 4 mesi, si dovranno aggiungere ai 99 euro ulteriori 40 euro per via del tempo che era previsto e che non si vuole rispettare.
Modulo disdetta Telecom Italia
Per effettuare la disdetta dell’abbonamento è necessario utilizzare il modulo disdetta Telecom e seguire le indicazioni presenti sulla pagina di assistenza ufficiali. Esistono due moduli scaricabili: uno riguarda il caso in cui insieme all’abbonamento si sia preso un telefono a noleggio e l’altro il caso in cui non si è preso a noleggio nessun apparecchio.
Cliccando sul modulo che ci interessa, una volta stampato si deve compilarlo in ogni suo campo. La lettera di disdetta dovrà essere spedita a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, unitamente ad un documento di identità. Ci raccomandiamo di non dimenticare la firma autografa perché è indispensabile per il buon esito dell’operazione. L’addebito del servizio dovrà essere fatto considerando i consumi fino alla data di ricezione della raccomandata da parte di Telecom. Questa data è riportata sulla cartolina di ritorno che vi verrà recapitata.
Fare disdetta Telecom e passare ad altro operatore
Come fare disdetta a Telecom e passare ad altro operatore? Innanzitutto bisogna aderire ad uno dei tanti abbonamenti concorrenti presenti sui siti ufficiali di servizi come Fastweb, Infostrada, Tiscali, ecc… Durante questa fase vi verrà richiesto di inserire il ‘Codice segreto Telecom’ che potete trovare sull’ultima fattura recapitata nell’apposita voce. A cosa serve il codice segreto Telecom? Serve a dare il via libera, che autorizza la nuova azienda scelta a prendersi carico della pratica di migrazione della linea.
Chiamato anche codice di migrazione Telecom, nel caso in cui lo si fosse smarrito oppure dimenticato o ancora non si trovasse nemmeno una bolletta a casa, si può facilmente ovviare a questo problema andando a telefonare al numero di assistenza 187 e chiedendo il codice a un operatore.
Quando vi arriverà il contratto a casa avrete anche un modulo per la disdetta del precedente operatore che dovrete firmare e rispedire al mittente insieme al contratto. Al resto si occupa tutto il nuovo operatore. Ovviamente anche in questo caso la transazione avviene senza costi né penali, solo quello che c’è scritto nel contratto per il recesso.
Quanto bisogna attendere prima di vedere la disattivazione del primo servizio e l’attivazione del secondo? Per legge non devono passare più di 10 giorni lavorativi, intervallo di tempo durante il quale si riceveranno a casa tutti i documenti da firmare e spedire per soddisfare tutte le pratiche.
Come restituire l’apparecchiatura Telecom
La restituzione dell’apparecchiatura Telecom in comodato d’uso dopo aver fatto disdetta del contratto è un altro passo necessario e indispensabile, perché se non si effettua questo passaggio si va incontro a penali molto salate. Il tempo massimo che deve trascorrere è di 30 giorni da quando si fa la cessazione della linea. Quali sono questi apparecchi che si devono consegnare indietro? Tutto ciò che è stato ricevuto al momento della sottoscrizione così come nei mesi o anni successivi, dunque ad esempio router, modem, decoder, telecomandi e così via.
Sarebbe meglio andare a inserire tutto nelle scatole originali, ma nel caso in cui siano andate perse o danneggiate allora si può andare a optare per una normale scatola di cartone in buone condizioni. La riconsegna degli apparecchi in comodato d’uso può anche avvenire di persona, ma non basta portare tutto nel centro TIM della propria città. Al contrario, si deve individuare il centro più vicino a quello di residenza scegliendo da questo elenco alfabetico:
- Milano – Piazza Cordusio snc – ang. Via Broletto
- Napoli – Centro Direzionale – Isola A4
- Palermo – Via della libertà, 37/d
- Roma – Viale Liegi, 31
- Treviso – Via XX Settembre, 2
Tuttavia, per comodità e per risparmio di tempo, senza dimenticare il fatto che non tutti vivono vicino a una di queste località, è possibile affidarsi alle poste oppure ai corrieri. In questo caso l’indirizzo è uno soltanto ossia: Telecom Italia S.p.A. c/o Geodis Logistics, Magazzino Reverse A22, Piazzale Giorgio Ambrosoli snc – 27015 Landriano (PV). In questo caso vi invitiamo a scaricare il modulo in PDF di riconsegna apparecchiature in comodato d’uso Telecom Italia dal sito ufficiale.
Disdetta Telecom per decesso
Nell’eventualità, purtroppo concreta, di dover effettuare una disdetta Telecom per decess,o ad esempio di un parente che è passato a miglior vita, non sono previste penali, come è naturale che sia. Si dovrà, dunque, effettuare la cessazione completa della linea e si partirà dall’apposito modulo da scaricare on line dal sito ufficiale di TIM, andando a compilarlo e poi inviarlo tramite lettera A/R all’indirizzo “TIM Servizio Clienti Residenziali, Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma)”.
Il tutto dovrebbe risolversi in circa 15 giorni. Telecom andrà ad annullare tutti gli importi fatturati dopo la data del decesso del titolare dell’abbonamento e saranno riaccreditati al fine di recuperare gli importi già versati. C’è la possibilità che alcune penali siano dovute a TIM nel caso si sia sottoscritto un contratto con vincolo in mesi. Anche in questo caso si dovranno restituire apparecchi in comodato d’uso, da spedire a “Telecom Italia S.p.A. c/o Geodis Logistics, Magazzino Reverse A22, Piazzale Giorgio Ambrosoli snc – 27015 Landriano (PV)”.
Come disdire contratto Telecom Impresa Semplice
Se si vuole fare disdetta del contratto Telecom Impresa Semplice bisogna visitare il sito ufficiale di ImpresaSemplice.it. Per chi non lo sapesse Impresa Semplice è un servizio di cloud computing di Telecom Italia dedicato alle aziende e al business. Per poterlo disdire si potrà comunicarlo telefonicamente o tramite lettera raccomandata a.r. o ancora dall’area clienti.
La seconda scelta è consigliata in quanto vi darà maggior sicurezza sulla ‘data certa’ in caso di contenzioso. La lettera di disdetta Telecom deve essere corredata di richiesta formale di recesso con tanto di firma autografa ed i dati degli ordini e il canale dal quale si è effettuato l’acquisto. Ovviamente non devono mancare tutti i dati relativi al destinatario ed il numero utente. Se abbiamo acquistato prodotti materiali, come telefono fisso o altri accessori, unitamente al recesso dovremo spedirli a Telecom corredati di imballaggi.