LG G2 Mini è ufficialmente in uscita in Italia ad aprile per un prezzo consigliato di 299,90 euro: è la versione più compatta, leggermente meno performante e dunque più economica del top class della società sudcoreana che è stato svelato ufficialmente a Barcellona in occasione del Mobile World Congress 2014 (MWC 2014). Qui sopra possiamo dare un’occhiata alla nostra anteprima del nuovo dispositivo di medio-alto range, un buon nuovo dispositivo Android, dopo il salto scopriamo tutto sulle caratteristiche della scheda tecnica messa sul piatto da G2 Mini. Ovviamente ritroviamo l’interessante soluzione dei pulsanti sul retro, la vera rivoluzione all’insegna della comodità di G2.
LG G2 Mini sfrutta buona parte della parte frontale (date un’occhiata alle foto) offrendo un display non così mini da 4.7 pollici IPS LCD con risoluzione qHD (540×960 pixel) al posto di un 5.2 pollici Full HD sempre IPS. La densità è di 234 pixel per pollice, non altissima. Le dimensioni sono molto interessanti per quanto riguarda la parte frontale con 129.6 x 66 ma non è sottilissimo (9.6 mm). Uscirà con il sistema operativo Android KitKat 4.4.2, processore Snapdragon 400 MSN8926 quad-core da 1.2GHz oppure Nvidia Tegra 4i a seconda dei mercati, con GPU Adreno 305. Completano il quadro la connettività LTE, fotocamera da 8 megapixel con videorecording Full HD sul retro e da 1.3 megapixel sul fronte, Ram da 1GB e memoria da 8GB espandibile via microSD. Molto meglio la batteria da 2440mAh che offrirebbe una lunga autonomia. Le colorazioni: nero, bianco, oro e rosso. Il riepilogo della scheda:
- Sistema operativo Android KitKat 4.4.2
- Schermo touchscreen da 4.7 pollici IPS LCD con risoluzione qHD (540×960 pixel)
- Dimensioni 129.6 x 66 x 9.6 mm
- Processore Snapdragon 400 MSN8926 quad-core da 1.2GHz, GPU Adreno 305 e 1GB di Ram
- Memoria da 8GB con espansione via microSD
- Batteria da 2440mAh
- Fotocamera da 8 megapixel con videorecording Full HD sul retro e da 1.3 megapixel sul fronte
- Colorazioni nero, bianco, oro e rosso
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Terminiamo precisando un punto fondamentale: si tratta di una versione Mini e non di una versione Compact dunque si avvicina di più a HTC One Mini e ai vari Samsung Galaxy Mini rispetto che alla filosofia di Sony Xperia Z1 Compact. Dunque, i componenti sono differenti (più rivolti verso un range inferiore) rispetto al modello originale e non gli stessi montati all’interno di un corpo più portatile e leggero. Peccato: ci saremmo aspettati lo stesso display Full HD, stessa fotocamera e processore. Tuttavia tutto potrebbe cambiare leggendo un prezzo molto competitivo. Se starà sotto i 300 euro potrebbe risultare davvero un buon acquisto. Vi terremo aggiornati.