Nonciclopedia chiude a causa di Vasco Rossi? La vendetta sul web

Nonciclopedia rischia di chiudere definitivamente a causa di Vasco Rossi. Il cantante ultimamente è così attivo sul web che non solo si è limitato a pubblicare interventi fiume su Facebook e diverse clip, ma sta agendo personalmente per censurare uno dei portali satirici più letti. Irriverente, senza filtri e senza riverenza per nessuno, Nonciclopedia ha preso in giro tantissimi personaggi famosi in questi anni (con spassose biografie), poi è arrivato Vasco Rossi e la “favola” potrebbe finire. Attualmente il portale si è auto-sospeso in attesa di sviluppi. Ma i sostenitori non ci stanno e preparano la vendetta online.

Se si prova a visitare Nonciclopedia (la Wikipedia satirica) si trova un avviso che informa dell’autosospensione del portale da parte degli stessi gestori dopo la querela per diffamazione ricevuta dai legali di Vasco Rossi. Con toni perfettamente in linea con la filosofia del sito, viene raccontata la vicenda, sin dal 2010.
 
Curioso che ciò avvenga proprio a termine di un’estate in cui Vasco Rossi si è divertito a parlare di tutto e di più, senza particolari etichette, con i famosi clippini pubblicati su Facebook. In realtà però la vicenda risale allo scorso Aprile 2010 (anno anche del concerto in streaming su iPhone) quando i legali del cantante hanno contattato lo staff di Nonciclopedia per richiedere la rimozione della pagina sul loro assistito.
 
Dal canto loro, i nonciclopediani raccontano di aver cercato di contattare i legali di Rossi per chiedere conferma (temendo si trattasse di una burla), ma senza trovare risposta. Sui social network e sui blog si è scatenata la solidarietà nei confronti di Nonciclopedia e la bacheca di Vasco Rossi è stata presa d’assalto da commenti che riprendono lo stile dell’enciclopedia dell’assurdo. Come terminerà questa querelle? Vi terremo aggiornati.

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