I tablet Archos G9 da 8 e da 10 pollici sono stati mostrati alla stampa a Milano, ieri pomeriggio. Abbiamo avuto così l’occasione di provarli in anteprima al Ricci Caffè in Piazza della Repubblica, grazie all’evento organizzato da Seigradi. Qualche minuto per entrare nella nuova dimensione di Archos che punta su questi dispositivi leggeri, morbidi nelle linee e con grandi capacità (fino a 250GB col modello HDD). Sono dotati di veloci processori dual core da 1, 1.2 e presto 1.5GHz, puntano la connettività 3G opzionale e abbordabile e soprattutto presentano una politica di prezzi che potrebbero rendere questi dispositivi dei veri best-seller dell’autunno.
Partendo dai buoni propositi (e sperando che si siano risolti alcuni piccoli problemi) delle generazioni precedenti, i nuovi tablet Archos G9 si presentano con tutte le carte in regola per sfondare. In primo luogo per la scheda tecnica di alto livello, ecco l’articolo dedicato con tutte le caratteristiche e le informazioni.
Sono diversi i punti di forza dei nuovi Archos. In primis il prezzo: sotto i 300 euro tutti i modelli, stesso costo per quello da 32GB SSD o da 250GB HDD (solo leggermente più spesso), il modem USB opzionale costa 49 euro e potrà fruire di speciali accordi con gli operatori (si parla di Vodafone e H3G) funzionando anche con il notebook.
Potrà accogliere anche la sim card personale, ma alla porta non si potrà pluggare la propria penna, almeno non subito. A un primo uso sembrano decisamente reattivi e veloci, molto leggeri. Solo qualche piccolo rallentamento con il pinch-to-zoom in gallery, ma potrebbe essere dovuto dalla natura non definitiva dell’esemplare.
Anche in questo caso il modello da 8 pollici sembra mostrare la giusta dimensione per sposare portabilità e comfort in uso. Comodo lo stand incluso e la possibilità di collegare una tastiera Bluetooth senza fili. Insomma, le premesse ci sono. In attesa di una prova più approfondita, a presto con il video che abbiamo catturato durante l’incontro.