Sempre più connessi gli adolescenti italiani o meglio dire i teenagers che trascorrono un tempo sempre maggiore collegati a Internet e ai suoi servizi sia con il computer sia con gli smartphone e i cellulari che ultimamente sono appoggiati da tariffe convenienti per navigare sul web. Secondo le ultime stime ormai il web ha superato nettamente la TV come passatempo preferito dai giovani uomini e le giovani donne italiane che di fatto dunque premiano la sedentarietà. La media procapite è di 3 ore al giorno, diamo un’occhiata alle altre verità raccontate dall’indagine di mercato sul Bel Paese.
3 ore di navigazione sul web a testa per gli adolescenti italiani che sfruttano le ultime tecnologie come i cellulari per portarsi dietro email e soprattutto social network (Facebook e Twitter) in ogni luogo. Da casa il PC è sempre acceso anche per dialogare via chat e IM vari. Ecco il segreto di pulcinella (come quello sui politici di WikiLeaks) svelato dal rapporto 2010 della Società italiana di pediatria.
Particolari inquietanti sul buon senso: uno su tre lascia facilmente il proprio numero di telefono a chi non conosce, contando che gli intervistati (1.300 studenti) presentavano un età tra i 12 e i 14 anni, non c’è da stare particolarmente sereni. Stesso dicasi di altre dichiarazioni emerse a corollario come la dieta fai da te al 43% fra le ragazze.
Tornando alla navigazione sul web, sono più “naviganti” i ragazzi con il 17,2% oltre le 3 ore al giorno, davanti alla TV invece il 15.3% per lo stesso periodo, nel 2009 era al 22%. Ovviamente Facebook è il più amato con il 67% degli intervistati che dichiara di esser iscritto.
