Google Instant è il nuovo strumento del quale il re dei motori di ricerca si avvale per facilitare e velocizzare al massimo il compito degli utenti che ricercano un nome, una foto, domande e risposte e in generale qualsiasi altra informazione circoli in rete. Oppure si può intendere in modo del tutto contrario
Infatti si può anche pensare che sia l’ennesima mossa di Google per addomesticare l’utente e condurlo sottobraccio non solo ai risultati ma anche alle ricerche dei risultati che il motore vuole caldeggiare. E’ uno strumento che agisce nel momento stesso della formulazione del pensiero.
Iniziamo dalle specifiche: Google Instant permette ricerche velocissime, è uno strumento che corre più veloce dell’utente stesso, prevedendo ciò che potrebbe digitare e mostrando in tempo reale – con relative modifiche – i possibili risultati. E’ dunque una ricerca dinamica dove la query funge da guida per i suggerimenti e non viceversa.
Il prossimo passo sarà l’eliminazione del testo “Cerca” dato che giunti alla penultima lettera è già tutto mostrato e esposto. E’ possibile scrollare verso il basso per dare un’occhiata alle possibile previsioni con il tasto “freccia giù“. Le nuove tecnologie utilizzate sono state mostrate in modo scherzoso nei doodle di ieri (scritta grigia che si colora) e del gioco di palloncini colorati dell’altro ieri.
Parlando di risparmio di tempo si è stimato dai 2 ai 5 secondi in meno per ogni query. Funziona con Browser come Internet Explorer 8, Chrome 5, Firefox 3 e Safari 5 e si può, volendo, disattivare: per ora ha debuttato da noi in Italia, in USA, UK, Germania, Francia, Spagna e Russia.
Un esempio di ricerca con “Bob Dylan”