Medicina e hitech sono due mondi che vanno sempre più a braccetto e – per nostra fortuna – le innovazioni si sommano di settimana in settimana, se non di giorno in giorno. L’ultima riguarda uno straordinario esperimento condotto da remoto.
Un braccio robotico ha infatti compiuto una delicata operazione al cuore di un paziente. E fin qui niente di particolare se non fosse che il cardiochirurgo che stava ai comandi non si trovava nella stessa stanza dell’ospedale teatro dell’intervento!
Capirete bene le incredibili potenzialità di quest’innovazione che permetterà ai migliori medici di operare senza trovarsi fisicamente sul posto, grazie ai miracoli dell’hitech, della robotica e della comunicazione senza fili. Questo Remote Heart Operating è stato perfezionato in una clinica inglese.
Più precisamente a Leicester nel Regno Unito, dove un cardiochirurgo di stanza al Glenfield Hospital ha completato con successo la prima vera operazione al cuore utilizzando un braccio robotico collegato a Internet.
Il sistema che ha reso possibile questo esperimento è il Remote Catheter Manipulation System, realizzato dalla Catheter Robotics in New Jersey (United States of America). Il contro di questa pratica è tuttavia la costante esposizione del paziente ai raggi X necessari al braccio per monitorare la sua posizione esatta nel torace. Speriamo che si trovi preso un espediente per limitarne l’uso dannoso.