Swirl è una specialissima palla da gioco gigante che può fungere da… elettrodomestico. Solo che l’elettricità non è presente, sostituita dall’energia umana, fornita dall’interazione con l’essere umano. In cosa consiste? E’ una lavatrice, semplicemente quello, ma non consuma un grammo di energia non pulita.
Swirl è un progetto del designaffairs studio con target i paesi emergenti che non possono certo permettersi elettrodomestici come i nostri. Swirl è una ?washing ball? che può lavare vestiti, tovaglie, tende o quant’altro semplicemente sfruttando l’energia fornita dal movimento e dall’azione dell’uomo che la prende a calci giocando.
E’ l’anello di congiunzione tra il gioco e l’elettrodomestico, Swirl accoglie tutta la roba da lavare, l’acqua e il detersivo, poi basterà giocare un po’ a calcio per fornire il movimento necessario per dare il via alla sessione di lavaggio. Il percorso ideale è: andare alla sorgente d’acqua, riempire il contenitore anche con il detersivo e tornare a casa calciando Swirl. All’arrivo sarà tutto lavato.
Swirl può essere considerato uno stretto parente della specialissima palla da calcio che può produrre energia mentre viene presa a calci, trasformando il “cinetico” in “elettrico”. Ovviamente questo strumento è destinato ai paesi in via di sviluppo, dove si deve combattere contro scarsità di risorse e sull’ingegno. Funzionerà o rimarrà soltanto un prototipo curioso?