Apple iPad: pro e contro, funzionerà?

Apple iPad è stato qualche ora fa a San Francisco da un entusiasta Steve Jobs, ma basta leggere le osservazioni di chi l’ha provato in anteprima allo Yerba Buena Center per capire che le reazioni sono state meno positive di quanto si immaginava. Diciamolo chiaramente, il web ha storto un po’ il naso non appena ha visto quel design un po’ troppo appesantito sulla larghezza e l’aspetto 4:3. Inoltre la scheda tecnica fa mancare qualche componente fondamentale. I pro non mancano, iPad funzionerà o sarà un clamoroso flop?

I fanboy già si stanno organizzando per comporre lunghissime file davanti agli Apple Store americani dove iPad uscirà a Marzo per prezzi di 499, 599 e 699 dollari per la versione solo Wifi con 16, 32 e 64GB rispettivamente, più in là uscirà la versione con connettività 3G per ulteriori 130 dollari. Tradotto: 829 dollari per la versione maggiore completa. Tali costi sarebbero un pro, fatto salvo per la questione traffico dati che dev’essere necessariamente inclusa per godere di iPad on the road. Ma diventano preoccupanti se si conta il probabile tasso di conversione 1$=1€
 
I pro di Apple iPad sono innumerevoli: interfaccia velocissima e snella, applicazioni di iPhone compatibile e tonnellate di altre in arrivo dopo la diffusione dell’SDK aggiornato, applicazioni per multimedialità, giochi evoluti, iBook per leggere libri digitali, tanti accessori come la tastiera QWERTY fisica da agganciare, uno schermo multitouch da 9.7″, peso di circa mezzo kg, comodità di navigazione in rete e di gestione delle email e ovviamente facilità di sincronizzazione con PC/Mac.
 
Tra i contro però si distinguono parecchi lati oscuri che penalizzeranno un dispositivo che appare un po’ tozzo e poco pratico per il trasporto, che non potrà telefonare, che non potrà scattare video o foto, dovrà avvalersi di tanti adattatori per qualsiasi uso compreso il semplice inserimento di una penna USB. iPad è senza riconoscimento della scrittura, con una tastiera virtuale deludente (parola dei tester alla presentazione), purtroppo senza multitasking quindi con una sola applicazione aperta per volta, senza HDMI e soprattutto senza supporto flash in navigazione, vera pecca. Non per ultima la sua natura ibrida che sta volutamente in mezzo alle categorie di smartphone e computer non eccellendo nè in mobilità né in prestazioni. Steve Jobs ci punta tanto, tutto, anche iPhone alla carta aveva tanti contro e tante mancanze ma tutti sappiamo come è finita. Avrà ragione pure questa volta? Dite la vostra.

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