Wolfram Alpha è diventato operativo in questi giorni: si tratta del motore di ricerca semantico che si pone come più valida alternativa a Google in quanto non è un mero “clone” quanto un mezzo totalmente diverso. Gli si può fare domande o cercare termini e lui restituirà una sola pagina di risultato dettagliato.
Passato il periodo di fase di prove generali intensive con alcuni beta tester, Wolfram Alpha ora è disponibile al mondo intero anche se per ora è solo localizzato in inglese e se gli si chiede “Do you speak italian?”, lui risponde semplicemente che “No, per ora solo inglese”. Quindi per poterlo fruire completamente nel nostro linguaggio si dovrà aspettar ancora un po’.
Wolfram Alpha è un progetto durato cinque anni, il papà è Stephen Wolfram che però nel passato è stato protagonista di altre iniziative altisonanti ma non troppo fortunate. Il metodo di ricerca è differenza perché si immette un termine o una domanda, ma invece che cercare nei risultati si riceverà una pagina di “resoconto” che può essere corta come una parola o dettagliata come un report.
WA si basa sul sistema Mathematica, che è stato sviluppato in oltre 20 anni con 10 trilioni di dati, 5 milioni di linee di codice e 50.000 algoritmi. Meglio di Google? Dipende, forse è (e sarà sempre più) un utile strumento integrativo, per una ricerca incrociata.
Wolfram Alpha