E’ andato a buon fine il decollo dello Shuttle Endeavour che ha lasciato la terra con un carico di alimenti, attrezzature e macchinari oltre che sette membri dell’equipaggio. La nuova missione avrà come obiettivo quello di riparare e ristrutturare la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) giunta ormai al decimo anno di attività.
Lo Shuttle Endeavour ha lasciato nella notte il centro Spaziale Kennedy in Florida, a Cape Canaveral con 15 tonnellate e mezzo di materiali e attrezzature oltre al modulo progettato e realizzato in Italia chiamato Leonardo. Dopo aver fatto parlare di sè per un virus che ha contagiato i pc a bordo, la ISS ha bisogno di essere rimessa a nuovo, soprattutto per quanto riguarda l’enorme superficie di pannelli solari che alimentano il complesso: dopo 10 anni di attività un’attività di manutenzione, riparazione e sostituzione era necessaria e questa missione avrà “L’arduo e duro compito”, come specificato dalla Nasa di completare il lavoro nel modo più veloce e preciso possibile.
In più sarà ampliata anche la parte che ospita gli astronauti per poter accogliere più persone contemporaneamente e dunque sono in cantiere zone notte, attrezzi per l’attività fisica, una seconda toilet, due nuovi forni per scaldare il cibo, un frigo per gli alimenti e le bevande, un freezer e un altro forno per gli esperimenti. Con un nuovo sistema per ricavare acqua dalla pipì e un ammodernamento e potenziamento della capacità, potranno “soggiornare” fino a 6 astronauti contemporaneamente.