Voice Stick, il primo dispositivo portatile per non vedenti. Facile da usare e maneggevole, scansiona e riproduce acusticamente tutti i testi. Un oggetto di social design, ricco di tecnologia, pronto per essere usato con facilità da chi ne ha bisogno.
Sempre più spesso il design si occupa di tematiche delicate e sensibili ed assume un?importante valenza sociale. E? il caso di Voice Stick, un particolare oggetto destinato a chi, purtroppo, è affetto da cecità. Ha delle dimensioni ridottissime, simili ad una penna; diversamente dagli altri dispositivi può essere comodamente trasportato sia in borsa che in tasca ed è veramente semplice da usare.
E? sufficiente posizionare Voice Stick su un libro (o un testo che si vuole leggere), attivare la scansione e sentire in viva voce il teso emesso dal sintetizzatore vocale. I comandi sono attivabili tramite bottoni in braille.
Qualora ci si dovesse trovare in un posto silenzioso, come una biblioteca, è possibile ascoltare il testo attraverso gli auricolari grazie all?ingresso posto all?estremità di Voice Stick. Un nuovo sistema comodo e veloce per ampliare le proprie conoscenze. Purtroppo, per ora, Voice Stick è solo un prototipo (realizzato da Sung Woo Park, papà di Eazzzy!), ma le tecnologie non mancano per produrre in serie questo oggetto. E? solo questione di tempo!