Avrete sicuramente sentito della storia di Nico Marquardt, foto su, che ha smentito la NASA sottilineando l’errore di calcolo delle probabilità che l’asteoride Apophis cada sulla Terra nel 2036, più precisamente il 13 Aprile: eh si, un tredicenne fa il colpaccio mentre scrive una ricerchina delle medie
La brutta notizia è per noi, visto che l’asteroide non avrà una possibilità su 45000 di cadere sulla terra ma una su 450… si tratta di un sasso di 320 metri di diametro pesante decine di milioni di tonnellate; Nico Marquardt, non è come Uther dei Simpson (vedi gallery), è davvero un piccolo genio che studia al liceo Humboldt e ha fotografato e studiato l’asteroide dal telescopio dell’istituto di astrofisica di Potsdam (AIP), a Babelsberg. Questo spostamento della virgola è causato dalla possibilità che quel gran simpaticone di Apophis possa essere deviato sul nostro pianeta dopo un’eventuale collisione con uno dei satelliti che ruotano intorno alla Terra. Chissà… appuntamento tra 28 anni, speriamo di vederlo transitare a distanza di sicurezza!